I giallo-verdi sconfitti solo ai supplementari dalla capo-classifica
Domenica scorsa a Montefiascone si è tornati a rivedere un baseball ad alto livello. Molti commentatori hanno dichiarato che anche in serie B non sono molte le partite con questo livello tecnico. La formazione di Montefiascone, giovanissima, visto che nei ruoli fondamentali (lanciatore, ricevitore, 2 base, interbase ed esterno centro) l’età media è inferiore ai 18 anni, ha tenuto testa ai romani, in un’alternanza di risultato che ha tenuto sulle spine il pubblico per quasi 4 ore, per poi cedere al 10° inning per 11 a 8, dopo che alla fine del 9° il punteggio era 6 a 6.
Con un grande Carletti sul monte, opposto ad un altrettanto bravo Magnoni, il WiPlanet passa in vantaggio con Pepponi, spinto a punto da una valida di Leonardo Castillo, ma al 5° inning i romani, favoriti da alcune incertezze difensive, segnano ben 3 punti, replicati poi dai giallo-verdi al 7°, portandosi in vantaggio 5 a 4.
Matteo Calamari sostituisce Carletti sul monte, tenendo a zero i romani per due inning, ma all’8° due basi su ball, un errore ed una valida consentono ai Brewers di tornare in vantaggio 6 a 5. Ma al 9° prodezza di Matteo Carletti che va in base su valida, ruba la seconda, poi la terza e prosegue fino a casa base sul lancio perduto dal ricevitore, segnando il 6 a 6.
Ma l’entusiasmo per il pareggio non basta a frenare la reazione dei romani, che al 10°, con il tie-break (si parte con un corridore in prima ed uno in seconda) segnano ben 5 punti. A poco serve la reazione del WiPlanet e il punteggio finale rimane sull’11 a 8 per i Brewers.
La delusione però non sminuisce la grande prestazione dei falisci, che hanno battuto 11 valide con 3 errori difensivi, apprezzata dal manager Carletti “Dobbiamo essere soddisfatti della prestazione, in una partita dove finalmente la formazione non era in emergenza, pur mancando ancora elementi importanti come Gomez, Pacchiarelli e Russo, che ringraziamo per essere stati con noi nonostante i problemi. La squadra è stata completamente rifondata e un mese fa ancora non c’era la rosa. Dobbiamo lavorare per correggere gli errori, ma siamo certi che già dalla prossima partita in casa con il Chieti ci toglieremo le nostre soddisfazioni”.
Domenica 12, sempre alle 15, ancora una partita in casa, la prima dell’Intergirone, contro il Chieti, che finora ha vinto con Caserta e Teramo e perso con il Salerno, ma sempre segnando molto (13 punti a partita mediamente), facendo prevedere un attacco potente al quale il Montefiascone certamente potrà opporsi con Carletti e Calamari, apparsi in ottima forma.